L'Avvento del Maestro di Luce
Come giustamente suggerito dall’autore del sito ALARMA, l’avvento prossimo del nuovo ordine mondiale prevede che il pianeta sia assoggettato non solo materialmente da una infida dittatura tecnocratica ma anche a livello più sottile dalle deprimenti seduzioni di una religione unica mondiale.
Già gli ultimi pontefici romani hanno lasciato trasparire questa velleità, chiarendo la vicinanza di tutte le religioni monoteistiche ‘che in fondo pregano tutte lo stesso dio’ e della loro sostanziale e possibile unità futura. Sono già attive in alcune zone del pianeta chiese interconfessionali che sommano in un’unica soluzione dei e rituali presi di peso (ed in modo pacchiano sovrapposti) dalle grandi confessioni monoteiste esistenti.
L’aspetto preoccupante di questo andazzo, risiede nella fede della venuta prossima di un maestro di luce, un Maitreya, ennesima reincarnazione dei maestri illuminati del nostro passato. Sarà questo maestro ad illuminare l’umanità, come un portatore di luce ecumenico, definitivo, unico.
L’imposizione di questa figura posticcia avverrà probabilmente grazie all’azione congiunta dei media di regime che, secondo alcuni, da decenni preparano l’umanità a questo sinistro avvento. Maitreya avrà le sembianze di un Cristo edulcorato, con barba e capelli lunghi d’ordinanza, circondato dal consueto alone di luce, immancabile corollario di un portatore di luce che si rispetti. L’aspetto del Maitreya è dannatamente simile a quello dei cosiddetti alieni ‘nordici’, dal volto sorridente e dalle tutine aderenti viola o azzurre.
Che tale nefasta epifania avverrà o meno, è chiaro come il pianeta dovrà essere in uno stato di terrore e prostrazione per accettarla. Questo è l’aspetto più allarmante dell’argomento che altrimenti ricadrebbe in quel calderone di melma maleodorante della mistica new age.
L’umanità ha bisogno di un messia imposto? No, senza dubbio. Piuttosto sono i signori del potere temporale ad auspicarne la venuta per imporre al meglio il loro dominio terreno, coadiuvati da un validissimo surrogato dell’oppio: Maitreya appunto. Il signore di salvazione che darà all’umanità una sola settimana per ravvedersi ed adorarlo. Pochino, no?
Il portatore di luce poi, quale tipo di messaggio convoglierebbe? Si tratterà, immagino, dell’ennesima presa in giro new age sull’origine divina dell’uomo, sulle sue possibilità infinite, sul suo definitivo paragonarsi a dio e credersi alla pari di dio in cammino verso una qual ‘naturale’ evoluzione illuminata. Un messaggio decisamente dominato dal peso della materia, asfittico, monotematico e che non lascia alternative; come il nuovo ordine mondiale appunto.
La pochezza di questo insieme lascerebbe poche speranze. Occorre fuggire miglia lontano da queste bassissime seduzioni per sottrarsi al loro potente richiamo psicologico. Nel piano ‘sottile’ infatti l’unica arma efficace per permettere un controllo totale dell’essere umano è appunto la seduzione. Quanta parte della nostra esistenza è oggi offerta in sacrificio su questo eterodiretto altare?