Concerto per Nuova Partitura
Dal lunghissimo e ben argomentato articolo della Dr. Sandra Perlingieri, dal titolo:
’Osservazioni su una Società Danneggiata - Modificazioni del Clima a Tutti i Costi'
traiamo alcuni brevi spunti:
‘Qualcosa rimane della ‘facciata’ degli Stati Uniti, ma profondi sconquassi (se non propri disastri nella nostra società) sono evidenti ovunque. Infatti qualcuno potrebbe correlare il nostro livello attuale di caos politico ed economico con l’esplosione e la conseguente catastrofe petrolifera sottomarina avvenuta nel Golfo del Messico. E’ tutto parte di un grande piano di distruzione integrata. Dalla forma delle oramai onnipresenti nuvole sintetiche irradiate da onde elettromagnetiche, esistono molti programmi di modificazione climatica attivi. … L’assalto all’ecosistema avviene da molte direzioni: avvelenamento radioattivo derivante da 60 anni di emissioni dall’impianto nucleare di Hanford (uno dei più antichi del Paese), rilascio nell’aria del mortale Sarin ed altri gas nervini conservati nel Deposito Militare di Umatilla … , rilascio di abbondanti quantità di Mercurio ed altri aggressivi chimici e, soprattutto, l’onnipresente tossicità delle Scie Chimiche. Incredibilmente, occorre aggiungere che sono state lanciate bombe all’Uranio impoverito in quest’area. … Le Scie Chimiche sono dappertutto e noi siamo in grave pericolo per come vengono distrutte le nostre vite ed il nostro pianeta a causa di questi attacchi. Come specie, stiamo fallendo miseramente il compito di prenderci cura del nostro pianeta. Inoltre: il Riscaldamento Globale è una copertura per la distruzione illegale del clima e dell’atmosfera, la cosiddetta geo-ingegneria.’ (4)
L’operazione ‘scie chimiche’ è solo la punta di un iceberg. E’ uno degli aspetti di un’azione coordinata che porterà, ai suoi mandanti, il controllo totale sull’ecosistema, sulla riproduzione delle specie viventi, sul ciclo del cibo e sulla gestione delle risorse. Che cosa accadrà all’uomo in particolare? L’uomo verrà gestito, un po’ come noi oggi gestiamo un allevamento di maiali, quindi in tutti gli aspetti della sua esistenza, dalla nascita alla morte e forse anche oltre. Tutto mira a questa conclusione, come strumenti diversi di un concerto di una nuova partitura: gli OGM ed il loro subdolo potere infertilizzante sui mammiferi (1) e l’uso associato di pesticidi, la campagna di vaccinazione di massa con annessi ingredienti quantomeno dubbi se non, come alcuni scienziati affermano, assai pericolosi (2), la gestione totalitaria e centralistica del potere decisionale dal vertice sino alle pieghe più recondite dell’esistenza, l’uso ed il controllo delle radiazioni di tutti i tipi, l’uso intenso delle nanotecnologie ad appannaggio esclusivo. Il tutto sarà condito con concessioni agli appagamenti virtuali e brutali degli istinti primordiali, tramite opere di seduzione grossolane, al fine di facilitare il controllo su di noi. 
Nulla è lasciato al caso. Tutto è previsto, anche la presenza di sparute forme di resistenza che verranno censurate e ‘dissuase’ all’omologazione. L’Europa unita è uno dei passi fondamentali di questo disegno ed in questa Europa totalitaria assistiamo impotenti alla schedatura ed al controllo sistematico ed intimo della sua popolazione, all’impoverimento dei servizi essenziali (oltre che a quello privato), al concentramento in poche mani di tutti i beni e di tutte le risorse degli Stati con conseguente accrescimento brutale della diseguaglianza sociale. Assistiamo indignati al dilagare degli OGM che, nonostante il parere negativo della popolazione europea, verranno introdotti lo stesso e ciò la dice lunga sulle reali intenzioni di questa macchina crudele ed insensibile che noi chiamiamo Eurocrazia. Chiusi nella loro torre d’avorio (e di Babele) i ‘rappresentanti’ del popolo, storditi da alti stipendi ed altri benefici vertiginosi e spesso innominabili, attuano, coscientemente o meno, il programma, come moderni capò. 
L’Europa è un recinto o meglio un acquario di cui non ne siamo i proprietari: siamo i pesci. Quella che stiamo vivendo infatti non è una crisi economica, ma una crisi eterodiretta gestita dall’altissima finanza, programmata appositamente per poter meglio indirizzare questa fase di transizione verso un futuro astorico (ed asettico) già peraltro cominciato. Nel film ‘The Truman Show’ il protagonista riusciva a fuggire dal recinto prendendo atto della sua situazione esistenziale ed operando una scelta, azione che, forse, segna il primo passo verso un processo salvifico personale. Benvenuti nel Mondo Nuovo per il grande cambiamento (ricordate il celebre ‘Change’ della campagna elettorale di Obama?). Cambiare si, ma per diventare che cosa? Un’espressione dialettale napoletana ci ronza in testa: ‘cornuti e mazziati’. Ci sembra un'ottima sintesi. Ma una via d’uscita c’è e sta ad ognuno di noi immaginarla e renderla reale.
(1) http://freeskies.over-blog.com/article-ogm-pericolo-infertilita-per-i-mammiferi-57894133.html
(2) http://scienzamarcia.blogspot.com/
(3) http://essereniente.blogspot.com/2010/09/scie-chimiche-oggi-roma-ne-e-funestata.html
(4) http://www.rense.com/general92/obs.htm
N.B. Questi pensieri sono il frutto delle elucubrazioni dei gestori di questo blog, non vogliono generare allarme né istigare azioni deleterie, vogliono solo potersi palesare per quello che sono: espressioni personali del libero pensiero il cui diritto ad essere è sancito dalla Costituzione della Repubblica Italiana.