Un Esperimento sulle Masse: noi!

Pubblicato il da Ghigo Battaglia

 

Un articolo molto importante di Stephen Lendman sulle atroci conseguenze del cibo ogm sui mammiferi, la loro diffusione in un’operazione di modificazione profonda ed irreversibile della vita sul pianeta. Qui sotto la traduzione della prima parte. L’originale in inglese al link a fine post (1). L’introduzione di cibi ogm nell’ecosistema rappresenta una seria minaccia per il futuro dell’umanità così come documentato da numerosi studi scientifici. La domanda è: chi può arrivare a ciò impunemente? Chi gestisce il tutto e perché? Qual’è il fine ultimo di tale colossale operazione di avvelenamento della biosfera? Leggiamo assieme: 

 

Cibo Geneticamente Modificato: Un Esperimento sulle Masse

 

Nel 2003, il libro di Jeffrey Smith ‘Seeds of Deception’ è stato pubblicato. Esso espone i pericoli degli alimenti geneticamente modificati non testati e non regolamentati, che la maggior parte degli abitanti negli Stati Uniti (ed anche in Europa sin dagli anni '70 - ndt) mangiano ogni giorno senza alcuna conoscenza dei rischi potenziali per la loro salute.  Gli sforzi per informare il pubblico sono stati cassati, e la scienza, quella affidabile, è stata sepolta.

Considerare ciò che è accaduto al leader a livello mondiale ed esperto di modificazione genetiche delle piante, con sede nel Regno Unito, Arpad Pusztai. E' stato diffamato e licenziato dal suo incarico di ricerca allo Scotland's Rowett Research Institute per la pubblicazione di dati industriali ostili, ricerca che gli fu commissionata sulla produzione e sulla sicurezza degli alimenti geneticamente modificati. Il suo studio di ricerca è stato il primo indipendente condotto su di loro. Egli si era impegnato, credendo nelle loro promesse, ma si allarmò molto per le conclusioni delle sue ricerche.

I suoi risultati sono stati sorprendenti e contengono implicazioni per gli esseri umani  che si cibano di alimenti modificati.


Pusztai ha scoperto che i ratti alimentati con patate OGM avevano fegati, cuori, testicoli e cervello più piccoli, così come un sistema immunitario danneggiato, ma ha anche mostrato cambiamenti strutturali nei loro globuli bianchi, che li rende più vulnerabili alle infezioni e alle malattie rispetto ad altri ratti nutriti con patate non ogm. Avevano anche danni alla milza, ed un allargamento dei tessuti, tra cui il pancreas e l’intestino.

Ci sono stati casi di atrofia del fegato, nonché la proliferazione significativa di cellule dello stomaco e dell'intestino, che potrebbe essere un segno di maggiore rischio futuro di cancro. Allo stesso modo è allarmante che tutto questo è accaduto dopo soli 10 giorni di test, e le modifiche hanno persistito dopo 110 giorni: questo è l'equivalente umano di 10 anni.

 

Gli alimenti geneticamente modificati oggi saturano la nostra dieta, in particolare negli Stati Uniti. Oltre l'80 per cento di tutti gli alimenti preparati in commercio nei supermercati li contengono. Altri alimenti OGM includono cereali come riso, mais e grano, legumi come la soia (e una gamma di prodotti di soia), oli vegetali, bevande analcoliche, salse per insalate, verdure e frutta, prodotti lattiero-caseari, comprese le uova, carne e altri prodotti animali, e anche latte artificiale. C'è anche una vasta gamma di additivi e ingredienti nascosti negli alimenti trasformati (come ad esempio nella salsa di pomodoro, gelati e burro di arachidi).

Sono non rivelati dai consumatori perché tale etichettatura è ancora vietata in questi alimenti che mangiamo, tanto maggiore è la potenziale minaccia per la nostra salute.

Oggi, siamo tutti topi da laboratorio in un incontrollato, non regolamentato, caso di sperimentazione di massa sulla razza umana, i cui risultati non sono ancora noti. I rischi derivanti da ciò sono oltre misura, e ci vorranno molti anni per scoprirli. Una volta che i semi geneticamente modificati sono stati introdotti in una zona, il genio è uscito dalla lampada per sempre.

Nonostante gli enormi rischi, tuttavia, Washington e un numero crescente di governi di tutto il mondo in parti del Regno Unito, Europa, Asia, America Latina e Africa ora consentono a questi prodotti di essere coltivati nel loro suolo o importati.


Sono prodotti e venduti ai consumatori perché i colossi dell'agrobusiness come la Monsanto, DuPont, Dow AgriSciences e Cargill hanno un peso enorme sulla domanda e sono un partner importante di supporto per loro, il governo americano e le sue agenzie, tra cui:
i Dipartimenti delle Politiche Agricole e dello Stato, la Food and Drug Administration (FDA), l'Agenzia di Protezione Ambientale (EPA) e anche la difesa ... (…)

L'OMC ha favorito una sfida europea degli Stati Uniti contro gli OGM (organismi geneticamente modificati) le politiche di regolamentazione a dispetto di una forte fiducia dei consumatori nei confronti di questi prodotti e degli ingredienti del continente. E' inoltre violato il protocollo sulla biosicurezza che dovrebbe lasciare che le nazioni regolino la diffusione di questi prodotti di interesse pubblico, ma non lo fa non perché le regole commerciali dell'OMC sono state sabotate.

Tuttavia, l'attivismo anti-OGM persiste, i consumatori hanno ancora voce in capitolo e ci sono centinaia di zone libere da OGM in tutto il mondo, tra cui negli Stati Uniti. Tutto questo, e altro ancora, è necessario per affrontare i giganti dell'agribusiness che hanno finora il controllo di tutto ciò che accade sulla loro strada. (segue in inglese al link qui sotto)

 

(1) http://www.bibliotecapleyades.net/ciencia/ciencia_seedsdestruction.htm

 

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post