Fuori Uno? La Grecia...
Cominciò così il nuovo ordine mondiale? Dal sito del Sole 24h, su suggerimento di un’amica, traggo questo articolo che la dice lunga sul futuro degli stati europei, sempre più contenitori vuoti perché esautorati della sovranità a piccoli parti per volta. L’illuminata Merkel partecipa a questa operazione, in rappresentanza del paese più economicamente forte della comunità. Non si creda però che l’intento sia tedesco: è il frutto di accordi e programmi che vanno verso la ridefinizione del potere sul pianeta, suddiviso in macro-aree di interesse. La Comunità Europea è una di queste zone delle quali sarà sempre più difficile capirne il senso ultimo, dotate come sono di ‘luoghi del potere’ lontani e ammantati di un’aura quasi sovrannaturale. Sta di fatto che queste operazioni di accorpamento avvengono con la struttura addetta al controllo sistematico della popolazione ben efficiente e rodata. La crisi poi, come dice la Merkel, non è colpa delle banche? Già dimenticavamo…è solo nostra! Prepariamoci a difendere il nostro paese che, seppur creazione massonica e parte del programma, conservi la propria sovranità in una speranza di cambiamento interno. L’articolo:
Merkel: proporrò di cambiare i Trattati Ue - 18 ottobre 2011
Merkel: pronti a tutto per evitare il contagio
La cancelliera tedesca Angela Merkel proporrà una convenzione mirata per cambiare i trattati dell'Ue per una più forte e comune politica della stabilità. Senza un accordo al vertice sui dettagli - avrebbe detto la cancelliera in una riunione, riferiscono le agenzie - dovrà esserci però un chiara tabella di marcia per realizzare questo obiettivo. Secondo la cancelliera tedesca i paesi che ricevono aiuti internazionali e che si vedono cancellare parte del loro debito devono essere pronti a cedere parte della loro sovranità. Per la Merkel è «ipotizzabile» una sorveglianza affidata - e questa potrebbe essere una possibilitá per la Grecia - a una "troika permanente", costituita da rappresentanti di Banca centrale europea, Commissione europea e Fondo Monetario Internazionale. Si deve fare tutto il possibile per evitare il contagio della crisi del debito, ha aggiunto la Merkel, sottolineando come nell'azione di contrasto alla crisi si stia «procedendo millimetro dopo millimetro». La questione della ricapitalizzazione delle banche verrà discussa nel fine settimana, ha concluso la cancelliera, aggiungendo che la crisi non è colpa delle banche.