Due Nature Contro
L’articolo di Roberto Duria, S.O.S. (1) apparso su stampa libera, suggerisce le finalità dell’operazione di manipolazione ambientale meglio nota come scie chimiche:
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1) sfoltimento della popolazione mondiale, mediante indebolimento delle difese immunitarie;
2) facilitare le trasmissioni dei segnali di radiofrequenza, specie nei bassi strati dell’atmosfera, in collegamento con radar tridimensionali di ultima generazione;
3) modificare le colture agricole, o renderle sterili del tutto, in vista di azioni di guerra ambientale contro il nemico;
4) diffondere virus e altri agenti patogeni, per combattere i quali le stesse industrie responsabili della diffusione offrono rimedi farmacologici;
5) modificazione del clima in funzione bellica, forse in accordo con HAARP, allo scopo di colpire il nemico con siccità, alluvioni o disastri ambientali di varia natura, terremoti e tsunami compresi;
6) spargere nanotecnologie invasive degli organismi animali a sangue caldo, onde ottenere una popolazione umana assuefatta e remissiva, capace di accettare l’obbligo dell’inserimento di microchip sottocutanei senza obiettare.
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Ne emerge un desiderio di distruzione e manipolazione della biosfera verso un costrutto nuovo ed impressionante nel quale la vita, in tutti i suoi aspetti, verrà sottoposta ad un’azione di controllo e sostituzione di matrice artificiale. Non mi stupisce che al termine dell’articolo si faccia riferimento alla presenza aliena sul pianeta: chi potrebbe infatti tra gli umani essere tanto incosciente a manomettere i fondamenti della sua stessa esistenza? Non reggono le motivazioni economiche o militari infatti a giustificare tale rivoluzione estesa dei biomi.
Il controllo mentale è forse necessario affinché tutto si compia. Le coscienze addormentate e distratte (2) favoriranno infatti la buona riuscita dell’operazione. Dobbiamo ammettere che il piano è ben congegnato e meglio organizzato: l’essere umano, l’unico in grado di contrastare seppur debolmente tale manipolazione, vive attualmente immerso nelle sue idiote file per l’acquisto dell’ultima trappola tecnologica oppure ondeggia distratto tra una stantia partita di calcio e l’ennesimo scandalo dei gestori della cosa pubblica.
Inutile dire che il punto di ‘non ritorno’ è stato già raggiunto: la diffusione di sementi ogm impedirà comunque alla natura (quella del tipo attuale) di proseguire intatta nel suo disegno primario. Siamo all’alba di una nuova era nella quale natura ed artificio non saranno più termini contrapponibili? L’era della fine di tutte le dualità, anche quelle posticce, con le quali si è basato il controllo militare del pianeta sino ad oggi? La caduta delle torri gemelle aveva probabilmente il significato di scandire l’inizio di tale trasformazione: la fine della dualità e dell’ordine sino ad oggi costituito e l’inizio di un periodo di trasformazione e tribolazione.
Nessun apparato di controllo viene sottoutilizzato. Le braccia di tale operazione nefasta sono tutte attivate, come i tentacoli della piovra nera: mafie e consorterie occulte o meno (tanto è lo stesso), grandi gruppi politici e privati, religioni organizzate. Il silenzio del Vaticano e della Chiesa di Roma è indice di una totale adesione a tale nefandezza (3) in totale contrasto ai principi cristiani ma in adesione a quelli biblici in cui regna la sottomissione cruenta al dio della manipolazione misteriosa (4,5).
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